
BIOGRAFIA

Jean-Louis Mattana (1921 - 1990)
Jean-Louis Mattana è nato a Reims, Alsazia, il 18 settembre 1921, da padre sardo e madre alsaziana.
Sin da ragazzino è sempre stato attratto dalla pittura tant’è che bazzicava a Parigi, dove risiedeva con la famiglia, il Bois de Boulogne, allora frequentato da pittori che dipingevano “en plein air”. Sempre a Parigi frequentò una scuola di pittura privata e poi, trasferitosi a Torino con la famiglia durante l’ultima guerra, seguì l’Accademia Albertina di Torino dove è stato allievo di Gregorio Calvi di Bergolo.
Nonostante la pittura fosse il suo vero “amore” Jean-Louis Mattana si è dedicato anche alla grafica e alla ceramica negli anni ’60.
La sua attività pittorica è iniziata negli anni Quaranta e primi anni Cinquanta, non priva di stenti e ristrettezze economiche; a Torino negli anni Cinquanta ha abitato in una piccola e disagevole soffitta , in Corso Vittorio e per sbarcare il lunario, durante il periodo natalizio, ha dipinto cartoline per guadagnare qualche soldo.
Durante l’estate si trasferiva a Noli, per vendere vedute e angoli e arrotondare così le entrate.
In tal modo è stato conosciuto da galleristi sia di Torino sia della Riviera e più avanti la sua fama si è diffusa anche all’estero. La sua attività si è svolta a Torino, Pietra Marazzi (Alessandria), Parigi, Neuilly, Cannes e Cernay (Alsazia), dove ha avuto uno atélier fino al 1986.
E’ morto a Torino il 29 luglio 1990, assistito amorevolmente dalla sua seconda moglie.